Non di solo welfare…
il ruolo del welfare nelle politiche di gestione delle risorse umane
Negli ultimi due anni, c’è una parola che ricorre con una certa continuità nel mondo HR: welfare! Sono decine i testi recentemente pubblicati in materia di welfare aziendale e ancora più numerosi i convegni organizzati nel corso del 2016 (e in programma per tutto il 2017!) per affrontare i diversi aspetti di questa tematica.
L’attenzione riservata da parte del mondo aziendale al benessere dei lavoratori e alla ricerca di un migliore, o forse un qualitativamente diverso equilibrio vita lavorativa – vita privata, non può che essere accolto con particolare favore da chi si occupa professionalmente di gestione delle risorse umane.
Ma c’è un rischio nel focalizzare eccessivamente l’attenzione in questa direzione: dimenticare (o forse più o meno consapevolmente nascondere) i problemi organizzativi legati alle relazioni interfunzionali, al rapporto capo-collaboratori, alla chiarezza e condivisione degli obiettivi aziendali, alla definizione delle responsabilità e aspettative reciproche, allo sviluppo di sentieri di carriera…
Un sano equilibrio vita lavorativa – vita privata non può che partire da un’analisi ed eventuale ripensamento di quello che accade quotidianamente dentro i confini organizzativi.
È un’opinione personale, ma sono profondamente convinta che buoni sconto, convenzioni mediche, servizi a supporto delle esigenze familiari e tutto quanto rientra in quello che gli esperti in materia chiamano “people care e wellbeing”, “ life stile benefit” , “ work life balance”, siano iniziative importanti, ma in grado di incidere solo limitatamente sul livello di motivazione ed engagement del personale in mancanza di una continua e reale attenzione ai bisogni e alle dinamiche della dimensione lavorativa quotidiana delle persone.
Non scegliamo, quindi, la via più semplice! Non trasformiamo il welfare aziendale in una moda passeggera! Impegniamoci concretamente nel costruire delle politiche HR serie e consistenti in grado di sostenere lo sviluppo strategico d’impresa e di focalizzarsi sui bisogni e sulle aspettative dei lavoratori. E integrato a tutto il resto, scopriremo il valore del welfare!
Francesca Chiara
300GRAMMI
